Con il termine “girante pompa centrifuga” ci riferiamo a un componente essenziale di questo meccanismo, responsabile del trasferimento di energia al fluido da pompare. Questo dispositivo ruota all’interno di un involucro e, attraverso il suo design, effettua un movimento centrifugo che spinge il liquido verso l’esterno. Le caratteristiche della girante, come la sua geometria e il materiale, sono fondamentali per determinare l’efficienza della pompa e le sue prestazioni complessive, influenzando fattori quali la portata, la prevalenza e il consumo energetico.
Girante pompa centrifuga: tipologie, caratteristiche e prestazioni
La girante è un disco palettato che ruota all’interno della voluta, un involucro a forma di chiocciola. Essa è collegata a un motore attraverso un albero, che le permette di girare a velocità elevata. Quando la pompa è in funzione, il liquido entra nella girante e, per effetto della forza centrifuga generata dalla rotazione, viene spinto verso la periferia della voluta. Questo movimento permette al liquido di uscire dalla pompa con una pressione maggiore rispetto a quella d’ingresso, rendendo la girante fondamentale per la conversione dell’energia meccanica del motore in energia cinetica e di pressione del fluido.
Tipi di girante pompa centrifuga: chiusa e aperta
Ci sono vari tipi di giranti, ciascuna adatta a diverse applicazioni. In generale, possiamo suddividerle in due categorie principali:
Girante chiusa
La girante chiusa è caratterizzata da un controdisco che chiude completamente le pale. Questa configurazione è ideale per fluidi puliti e applicazioni che richiedono alte prevalenze, in cui il liquido viene spinto con maggiore pressione. Alcuni dei vantaggi di una girante chiusa prevedono:
- Aumento della superficie bagnata: ciò consente un miglior rendimento idraulico, poiché riduce la perdita di energia causata dalla frizione.
- Assenza di trafilamento tra le pale: la chiusura impedisce perdite di fluido tra le pale contigue, migliorando l’efficienza.
- Applicazioni ad alta prevalenza: le giranti chiuse sono particolarmente indicate per le pompe che richiedono di generare alte pressioni.
Girante aperta
Le giranti aperte non prevedono un controdisco anteriore, e questo le rende più adatte al trasporto di fluidi contenenti solidi. In queste giranti, la palettatura è esposta frontalmente e si muove vicino alla cassa della pompa, permettendo il passaggio di piccoli detriti senza bloccare il funzionamento. Di seguito alcuni aspetti specifici:
- Passaggio di solidi: la mancanza di un controdisco permette al fluido di trasportare particelle solide senza ostruire la girante.
- Minore efficienza idraulica: rispetto alla girante chiusa, quella aperta ha un rendimento leggermente inferiore, poiché esiste la possibilità di trafilamento del liquido tra un vano palare e quello successivo.
- Adatta per applicazioni a basse prevalenze: questa configurazione è ideale per pompe in cui la pressione richiesta non è elevata, ma è essenziale la capacità di gestire solidi.
La presenza dell’Inducer: una soluzione contro la cavitazione
Associato a una girante pompa centrifuga, in alcuni prodotti troviamo l’inducer, una girante assiale dotata di una o due pale ad elica. L’inducer ha il compito di ridurre il rischio di cavitazione attraverso la prerotazione del fluido e una moderata pressurizzazione in ingresso alla parte centrifuga. La cavitazione delle pompe è un fenomeno indesiderato che può causare danni alla pompa, e l’inducer permette di ridurlo, migliorando così la vita utile e l’efficienza della pompa stessa.
Come la lavorazione della girante influenza le prestazioni
La tipologia e la qualità della lavorazione della girante hanno un impatto significativo sulle performance di una pompa centrifuga. Tra i fattori chiave ci sono:
- Prevalenza: la capacità della pompa di ottenere una certa pressione è strettamente legata al tipo di girante. Le giranti chiuse tendono a offrire una prevalenza maggiore rispetto a quelle aperte.
- Portata: la quantità di fluido trasportata in un determinato periodo può variare in base alla configurazione delle pale e alla velocità di rotazione.
- Efficienza energetica: l’efficienza della girante influisce sull’energia richiesta per far funzionare la pompa. Giranti ben progettate e costruite consentono un assorbimento energetico più basso, riducendo i costi operativi.
La gamma CDR: pompe centrifughe a girante chiusa e aperta
CDR Pompe offre una vasta gamma di pompe per soddisfare le esigenze di diverse applicazioni industriali. Tra i nostri modelli maggiormente richiesti ci sono:
- Pompe a girante chiusa: come la UTS pompa a trascinamento magnetico, che garantisce un’alta efficienza e una riduzione delle perdite. Questa pompa è ideale per il trasporto di liquidi puliti con un elevato rendimento idraulico.
- Pompe a girante aperta: le XTS e XTN pompe a trascinamento magnetico sono perfette per applicazioni che richiedono il passaggio di solidi nel fluido, grazie alla struttura aperta della girante.
In aggiunta, le pompe a tenuta meccanica come la CCL e UCL sono configurabili sia con girante chiusa che aperta, offrendo la massima versatilità e adattabilità per diverse applicazioni.
La scelta della girante giusta è fondamentale per ottimizzare in modo sensibile le prestazioni di una pompa centrifuga. Una girante chiusa è l’ideale per chi cerca efficienza e alta pressione con fluidi puliti, mentre una girante aperta offre maggiore versatilità per fluidi contenenti solidi.
Per saperne di più sulle nostre soluzioni o per una consulenza personalizzata sulle pompe centrifughe adatte a specifiche esigenze, invitiamo a compilare il form di contatto. Il nostro team è a disposizione per aiutarti a trovare la soluzione perfetta.