L’uso delle pompe centrifughe nella dissalazione delle acque marine


Un processo antico reso più accessibile dalla moderna tecnologia.

Ogni anno, la portata del problema della crisi idrica globale aumenta, come aumenta l’attenzione su come individui e aziende possano impegnarsi per risolverlo. La mancanza di accesso all'acqua pulita influisce sulla vita quotidiana delle persone in tutto il mondo, oltre che sull’economia.

Secondo Water.org, organizzazione fondata dall’attore americano Matt Damon, questi sono i alcuni dei numeri della ‘questione acqua’, che influisce sulla sopravvivenza di molti essere umani:
  • 844 milioni di persone non hanno accesso ad acqua potabile.
  • 80% dell’acqua sprecata non viene raccolta o trattata.
  • Più di 3,5 milioni di persone muoiono ogni anno a causa di un’inadeguata fornitura di acqua in termini di igiene e sanificazione.
I cambiamenti climatici incidono notevolmente non solo sulla quantità di acqua disponibile, ma anche sulla qualità. Nei paesi più poveri, si stanno già esaurendo importantissime falde acquifere a causa delle variazioni dell'assetto idrogeologico, con l’aumento della concentrazione di materie tossiche come metalli pesanti, fertilizzanti, pesticidi, acque reflue e batteri.  

Come riutilizzare l’acqua di mare

  Ecco che allora diventa fondamentale riuscire a riutilizzare l’acqua in quanti più modi possibile, sia per uso residenziale sia per uso industriale. Secondo uno studio della World Health Organization, per ogni dollaro investito nella depurazione/sanificazione dell’acqua, il ritorno economico equivale a 4 dollari. Un dato che fa riflettere e fa capire che quella del riutilizzo è la strada giusta.

Esempi in questo senso sono i trattamenti di acque salmastre o marine o la depurazione di acqua che non rispondono alle caratteristiche batteriologiche richieste per la potabilità.   Il processo di dissalazione dell'acqua di mare è conosciuto da almeno tre secoli, da quando si operava sulle navi per riuscire ad avere acqua da bere durante i lunghi viaggi. L’acqua del mare, in partenza, non è adatta né come acqua potabile né per l’uso in agricoltura e nell’industria, perché contiene una quantità troppo alta (almeno 35g/dm³) di sali disciolti, come cloruro di sodio e magnesio, solfato di manganese di calcio e potassio, carbonato di calcio, bromuro di magnesio. Solo mettendo in atto un trattamento di dissalazione, l’acqua marina diventa poi riutilizzabile.

pompe centrifughe per dissalazione acque

Il ruolo delle pompe in questo processo

  Le pompe centrifughe trovano applicazione negli impianti di dissalazione ad osmosi inversa di ultima generazione, i più efficienti (dissalatore a osmosi inversa). L’acqua salata viene prelevata da un imbocco posizionato sul fondale marino e prontamente filtrata e separata da macrocorpi, quindi raggiunge le pompe di sollevamento e viene spinta fino al dissalatore, posizionato alla sommità di un rilievo. All’ingresso del complesso, un primo gruppo di turbomacchine convoglia il liquido verso tre stadi di depurazione.   In seguito, il circuito idraulico prosegue con una pompa multistadio che aumenta notevolmente la pressione dell’acqua e la trasferisce verso il filtro a membrana, vero responsabile della dissalazione.

Il filtro a membrana lavora attraverso osmosi inversa, un processo osmotico artificiale caratterizzato da un movimento delle particelle che avviene in senso contrario rispetto a quello che avviene in condizioni naturali. L’elevata pressione con cui l’acqua di mare viene pompata verso le membrane cilindriche, rende possibile la separazione tra le molecole di sale, che rimangono intrappolate nelle membrane stesse e l’acqua che fuoriesce pura.

CDR POMPE E LA DISSALAZIONE DELLE ACQUE

  La dissalazione delle acque, processo in passato costoso e difficilmente sostenibile, è oggi una scelta più facile da fare grazie all’evoluzione della tecnologia. Per il trattamento delle acque, serve un know specifico, come quello che possiamo fornire noi di CDR Pompe.

Le pompe CDR usate per il trattamento delle acque sono due:  
  1. La pompa a tenuta meccanica CCL/CCL-B
  2. La pompa centrifuga rivestita a tenuta meccanica UCL/UCL-B
  Sono pompe centrifughe in polipropilene che offrono ottima compatibilità con l’acqua di mare, altamente corrosiva nei confronti di altri materiali. Se i fluidi trattati sono puliti, per contenere ulteriormente i costi, per il trattamento delle acque è possibile usare anche pompe centrifughe a trascinamento magnetico come STN ed ETN EVO.

Contattaci subito se sei interessato alle nostre pompe per il trattamento delle acque o per altre applicazioni.